Materie complementari
Analisi Compositiva
(15 ore per gli allievi del triennio esclusi quelli della scuola di composizione)
Programma del corso
Studio del processo compositivo attraverso l’analisi del repertorio.
Programma d’esame
L’esame in forma di colloquio verte su:
- Analisi estemporanea dal repertorio affrontato durante il corso
- Esame orale di verifica relativo alla bibliografia indicata
Riferimenti bibliografici e repertorio
- Anichini, Harmonia mundi. La monodia polifonica ed Il Rossignolo*
- Partiture relative al repertorio analizzato
* Il testo è disponibile solo in formato e-book ed è reperibile al seguente link: http://www.ilrossignolo.com/edizioni-il-rossignolo/
Analisi Compositiva 1
(15 ore per gli allievi della Scuola di Composizione)
Programma del corso
Studio del processo compositivo attraverso l’analisi del repertorio.
Programma d’esame
- Analisi estemporanea dal repertorio affrontato durante il corso
- Verifica relativa alla bibliografia indicata
Riferimenti bibliografici e repertorio:
- Anichini, Harmonia mundi. La monodia polifonica ed Il Rossignolo*
- Anichini, Harmonia mundi. Il pensiero polifonico bachiano ed Il Rossignolo*
* I testi sono reperibili al seguente link http://www.ilrossignolo.com/edizioni-il-rossignolo/
Analisi Compositiva 2
(15 ore per gli allievi della Scuola di Composizione)
Programma del corso
Studio del processo compositivo attraverso l’analisi del repertorio.
Programma d’esame
- Presentazione di almeno due analisi scritte
- Esame orale su quanto svolto durante il corso e sul contenuto relativo alla bibliografia indicata Riferimenti bibliografici e repertorio:
Riferimenti bibliografici e repertorio:
- Anichini, Harmonia mundi. La monodia polifonica ed Il Rossignolo*
- Anichini, Harmonia mundi. Il pensiero polifonico bachiano ed Il Rossignolo*
* I testi sono reperibili al seguente link http://www.ilrossignolo.com/edizioni-il-rossignolo/
Composizione Polifonica Vocale
(per gli allievi della Scuola di Composizione)
Analisi del repertorio corale sotto il profilo stilistico e di tecnica compositiva. Studio di esempi del repertorio (modale e/o tonale e/o atonale) di scrittura vocale omoritmica e polifonico contrappuntistica. Composizione di brani corali in collaborazione con il corso di Coro.
Programma d’esame
- Presentazione di almeno due analisi scritte di cui una relativa al repertorio polifonico corale fino al XIX secolo e una a quello del Novecento
- Presentazione di un brano vocale con o senza strumenti
- Esame orale su quanto svolto durante il corso e sul contenuto relativo alla bibliografia indicata
Riferimenti bibliografici e repertorio:
- Corali: J.S. Bach: Choralgesänge ed Breitkopf nr 3765
- Madrigali:
- Madrigali del XVI-XVII sec (Marenzio, Wert, Ingegneri, Orlando di Lasso, Monteverdi, Gesualdo da Venosa)
- Gyorgy Ligeti, Lux aeterna per coro misto a cappella Peters ed
- Gyorgy Ligeti, Drei Phantasien nach F. Hölderlin per coro misto a cappella Schott ed
- Gyorgy Ligeti, Magyar Etudòk per coro a cappella Schott ed
- Luigi Nono, Cori di Didone
- Mottetti: Mottetti del XVI sec. (Josquin Desprez, Palestrina, Orlando di Lasso, Bach)
- Messe:
- Guillaume de Machaut (XIV sec) Missa de Nostre dame
- Johannes Ockeghem (XV sec), Missa prolationum
- Josquin Desprez (XVI sec), Missa sexti toni super L’Homme armé
- Antoine Brumel (XVI sec), Missa et ecce terrae motus a 12 voci
- Chanson francesi e nord europee: Janequin, Certon, Josquin Desprez, Orlando di Lasso, ecc
- Canoni: Brahms, Canoni op 113
- Salzer e Schachter, Contrappunto e composizione EDT
- Zanolini – Dionisi La tecnica del contrappunto vocale del 500 Suvini Zerboni ed.
- Anichini, Harmonia mundi. La monodia polifonica ed Il Rossignolo
- Anichini, Harmonia mundi. Il pensiero polifonico bachiano ed Il Rossignolo
Materia a Scelta nella II o/e nella III annualità (25 ore)
Approfondimento di alcuni aspetti del repertorio.
- studio del repertorio contrappuntistico vocale sacro e profano (lais, mottetto, messa)
- l’impiego della dissonanza da Perotino al Novecento.
- la polifonia isotropica attraverso i secoli
- la monodia vocale polifonica dal canto gregoriano a Kurtag
Elaborazione, Trascrizione e Arrangiamento
(30 ore – II annualità della Scuola di Composizione)
Il corso è finalizzato ad acquisire le competenze tecnico-espressive e storico-stilistiche relative all’uso di ogni organico strumentale attraverso l’esercizio compositivo della trascrizione e dell’arrangiamento delle opere del repertorio per organici diversi. In particolare:
- trascrizione di composizioni originali per tastiera trascritte per organici diversi (quartetto d’archi, quintetto a fiato, orchestra, ecc)
- arrangiamento di composizioni originali per organici diversi anche attraverso una loro elaborazione/variazione compositiva (tema e variazioni, composizione libera su spunto tematico dato, ecc)
- impiego di tipologie di scritture diverse (omofonica, polifonica, micropolifonica, ecc) per la creazione di nuove composizioni
Programma d’esame
- Presentazione di almeno tre composizioni relative ai tre argomenti del corso (vedi sopra)
- Esame orale su quanto svolto durante il corso e sul contenuto relativo alla bibliografia indicata
Repertorio di riferimento:
- J. S. Bach, Sinfonia della Cantata n 29 e il Preludio della Partita III per violino solo
- Bach – Webern, Ricercare a 6 dall’Offerta musicale di Bach trascritto per orchestra
- W. A. Mozart, Danze tedesche KV 509 per orchestra trascritte dall’autore per pianoforte
- L. van Beethoven, Sonata per pianoforte op 14 n 1 trascrizione dell’autore per quartetto d’archi
- F. Schubert, Danze tedesche e Lieder trascritti per orchestra da autori vari (Liszt, Webern, Reger, ecc)
- J. Brahms, Tema e variazioni su tema di Haydn per 2 pf trascritto per orchestra dall’autore; Rapsodie ungheresi per 2 pf trascritte per orchestra;
- F. Liszt, Rapsodia ungherese n 2 per pianoforte trascritta per orchestra
- M. Mussorsky, Quadri d’una esposizione per pianoforte trascritto per orchestra da Ravel
- M. Mussorsky, Quadri d’una esposizione per pianoforte trascritto per orchestra da Ravel
Strumentazione e Orchestrazione
(30 ore – II annualità della Scuola di Composizione)
Programma del corso
Il corso è finalizzato ad acquisire la consapevolezza dell’impiego degli strumenti per le finalità tecnicoespressive e storico-stilistiche attraverso l’analisi del repertorio. In particolare:
- studio delle caratteristiche tecniche, espressive e notazionali di tutti gli strumenti in uso nel repertorio musicale europeo voce compresa
- studio attraverso l’ascolto e l’analisi della strumentazione/orchestrazione del repertorio barocco, del repertorio sinfonico classico, romantico e di quello per ensemble cameristici o orchestrali del Novecento
Programma d'esame
- Presentazione di almeno quattro analisi scritte di cui una relativa ad una composizione per ensemble strumentale del XVII-XVIII secolo (Bach, Vivaldi, Haendel, Telemann, ecc), una relativa ad una sinfonia classica (Haydn o Mozart) una relativa ad una sinfonia di Beethoven ed una ad un lavoro per orchestra del Novecento
- Esame orale su quanto svolto durante il corso e sul contenuto relativo alla bibliografia indicata
Lettura della Partitura
(25 ore per ogni annualità per gli allievi della Scuola di Composizione)
Esame I ANNO
- Lettura a prima vista di un brano del repertorio vocale o esecuzione di un brano, sempre tratto dal repertorio vocale, tra cinque presentati dal candidato
- Lettura a prima vista di un brano del repertorio vocale o esecuzione di un brano, sempre tratto dal repertorio vocale, tra cinque presentati dal candidato
Esame II ANNO
- Lettura a prima vista di un brano del repertorio vocale o esecuzione di un brano, sempre tratto dal repertorio vocale, tra sei presentati dal candidato
- Esposizione analitica di una partitura di Orchestra con esempi eseguiti al pianoforte
Esame III ANNO
- Lettura a prima vista, accennando con la voce la parte del canto, di un brano tratto dal repertorio vocale accompagnato dal pianoforte dell ‘800/’900
- Esposizione analitica di una partitura di Orchestra con esempi eseguiti al pianoforte
Corso di Pratica Pianistica
PROGRAMMA D'ESAME 1° ANNO
- Una scala a scelta della commissione tra le 7 scale maggiori e 7 scale minori nell’estensione di almeno due ottave, con arpeggi maggiori e minori, presentate dal candidato;
- Una scala a scelta della commissione tra le 7 scale maggiori e 7 scale minori nell’estensione di almeno due ottave, con arpeggi maggiori e minori, presentate dal candidato;
- Uno studio a scelta del candidato;
- Due composizioni, una a scelta del candidato ed una a scelta della commissione, tra quattro presentate dal candidato tratte dal repertorio barocco, classico, romantico e moderno e di cui almeno una di Bach;
- Lettura a prima vista.
PROGRAMMA D'ESAME 2° ANNO
- Esecuzione di due brani scelti dalla commissione fra quattro presentati dal candidato, tratti dal repertorio barocco, classico, romantico e moderno
- Esecuzione di una composizione originale per duo pianistico insieme al proprio docente o ad un collaboratore scelto dal candidato
Oppure:
- Esecuzione della parte pianistica di un brano strumentale insieme a uno o più collaboratori scelti dal candidato
- Lettura a prima vista
Prassi Esecutive e Repertori 1 e 2
PROGRAMMA D'ESAME
- Esecuzione di un programma da concerto (con accompagnamento del pianoforte o di un ensemble da camera se richiesto) della durata minima di 20 minuti e massima di 60 (si consiglia una media di almeno 45 minuti), comprendente opere di autori di epoche diverse, articolato sulla base delle prove sotto elencate:
- Esecuzione di due brani da concerto di difficoltà adeguata al livello del corso (da concordare con il docente).
- Esecuzione di due studi a scelta del candidato diversi da quelli presentati per la I e la II annualità tratti dai volumi: De Angelis, Alphonse, Kopprasch, Muller e Franz.
- Esecuzione, previo studio di tre ore, di un brano di adeguata difficoltà con accompagnamento del pianoforte, assegnato dalla commissione.
- Esecuzione di passi a solo lirico-sinfonici e trasporto in tutti i toni
- la seconda parte della prova comprende la discussione di un elaborato scritto prodotto dallo studente entro i termini fissati dal regolamento del corso di studio, avente per contenuto un argomento pertinente con il programma della prova interpretativa-esecutiva.
Corsi di Ear Training I e II
L’educazione dell’orecchio, o Ear Training, si dedica al potenziamento della percezione e della corretta riproduzione dei suoni in riferimento alla loro altezza in strutture ritmiche. Le varie pratiche affrontate hanno lo scopo di sviluppare il cosiddetto “orecchio interno” del musicista.
Obiettivo formativo
Il corso si prefigge di sviluppare e potenziare la capacità di riconoscere le strutture melodiche, armoniche e ritmiche di una composizione musicale a 2, 3, 4 voci sapendole trascrivere sotto dettatura.
Contenuti del corso
Ear Training I (con esame)
- riconoscimento e trascrizione di intervalli melodici e armonici (semplici e composti) dettato melodico tonale
- triadi con rivolti (dettato melodico e percezione armonica)
- accordi di settima allo stato fondamentale (dettato melodico e percezione armonica)
- cadenze: perfetta, plagale, imperfette, evitate
- scale e modi
- dettato melodico (8 battute) di un brano a due parti o tre parti realizzato da docente.
- esercizi di poliritmia e trascrizione di alcuni passi melodici all’interno di composizioni per largo ensemble o orchestrale.
Ear Training II (con esame)
- riconoscimento e trascrizione di intervalli melodici e armonici (semplici e composti) dettato melodico tonale
- triadi con rivolti (dettato melodico e percezione armonica)
- accordi di settima allo stato fondamentale (dettato melodico e percezione armonica) – cadenze: perfetta, plagale, imperfette, evitate
- scale e modi – dettato melodico (8 battute) di un brano a due parti o tre parti realizzato da docente.
- esercizi di poliritmia e trascrizione di alcuni passi melodici all’interno di composizioni per largo ensemble o orchestrale.
Programma d'esame
La prova consisterà nella trascrizione di un dettato a più parti di difficoltà inerente al corso frequentato.