Corso di Canto

Discipline

CANTOLezioni annuali 27
T.R.P.M. (Teoria, Ritmica, Percezione Musicale con elementi di armonia e analisi del repertorio)Corso biennale (con ESAME FINALE) – Lezioni con frequenza bisettimanale con orario di durata variabile a seconda del corso frequentato.
ARMONIA E ANALISI Corso annuale (con ESAME FINALE) – Lezioni con frequenza bisettimanale
PRATICA PIANISTICA Frequenza obbligatoria per tutto il corso propedeutico (con ESAME FINALE) – lezioni settimanali di 30 minuti per un totale di 27 lezioni annuali
ESERCITAZIONI CORALI Frequenza obbligatoria per tutto il corso propedeutico (con IDONEITÀ FINALE) – lezioni settimanali di 2 ore
PROPEDEUTICA ALLA GESTUALITÀ SCENICA Corso unico (con ESAME FINALE) - frequenza consigliata all’ultimo anno
MUSICA DA CAMERA Frequenza a modulo di 15 ore annuali per almeno 2 annualità obbligatorie, anche disgiunte, nel 2° Periodo (con IDONEITA' FINALE) – la cadenza delle lezioni è da concordare con il docente
1° Anno2° Anno3° Anno
CantoCantoCanto
T.R.P.M. T.R.P.M. Armonia e analisi
Pratica pianistica Pratica pianistica Pratica pianistica
Esercitazioni corali Esercitazioni corali Esercitazioni corali
Propedeutica alla gestualità scenica

Corsi propedeutici

I Corsi Propedeutici si rivolgono a coloro che hanno già acquisito competenze musicali avanzate e che intendano proseguire un percorso musicale che permetta di accedere al Triennio (primo livello dell’Alta Formazione) senza i debiti formativi. La durata massima del corso è di 3 anni.
Non è richiesto alcun titolo di studio, ma i candidati devono aver compiuto o compiere i 14 (quattordici) anni di età e devono essere in possesso delle competenze sufficienti per l’esecuzione del programma di ammissione richiesto per ogni disciplina.

Esame di ammissione

  1. Esecuzione di tre brani, liberamente scelti dal repertorio operistico o cameristico in lingua italiana del XVIII –XIX secolo.
  2. Esecuzione di uno studio estratto a sorte tra tre facili studi di tecnica (vocalizzi) portati dal candidato, scelti tra i seguenti:
    • Concone 50 lezioni op. 9, Concone 40 lezioni per basso o baritono op. 17;
    • Seidler “L’arte del cantare”;
    • Panofka op. 85 (per tutte le voci);
    • Tosti “Solfeggi”;
    • Vaccaj “Metodo di canto”;
    • altre raccolte di facili studi “classici” di autori come Bordogni, Panseron, Abt, M. Marchesi, Guercia, Lütgen, Rossini, Lamperti, Nava, etc. N.B. L’esecuzione potrà essere solfeggiata col nome delle note o “vocalizzata” pronunciando una A o una O.
  3. Prova di lettura a prima vista di un facile solfeggio accompagnato al pianoforte.

La commissione si riserva di chiedere l’esecuzione di esercizi vocali (scale, arpeggi, etc.), e si riserva altresì di interrompere la prova in qualsiasi momento.

Programma di studio

  • Vocalizzi di difficoltà ed estensione, adeguati alle possibilità̀ raggiunte dall’allievo.

  • Studi e solfeggi cantati scelti tra i testi sopraindicati:

  • Studio di composizioni da camera e di musica sacra, di autori e stili diversi con particolare attenzione all’antica scuola italiana.

  • Studio di recitativi e arie tratte da tutto il repertorio operistico, nel rispetto delle caratteristiche vocali dell’allievo e in lingua originale.

  • Almeno un’aria italiana appartenente alla tradizione del recitar cantando.

  • Esercizi di lettura cantata a prima vista.

  • Nozioni di anatomia, fisiologia e patologia del sistema fonatorio.

Esame di certificazione finale

I PRIMA PROVA

La prima prova tende a verificare le abilità vocali e la maturità musicale del candidato, la seconda le conoscenze teoriche e di cultura musicale di base:

Presentazione di un programma della durata complessiva di almeno 15 minuti.

  1. Esecuzione di scale e arpeggi con estensione non inferiore all’ottava.
  2. Due arie d’opera di autore ed epoca diverse, di cui una preferibilmente con recitativo.
  3. Un brano da camera (Lirica da camera italiana, Melodie francesi e spagnole, Lieder, Songs, etc) oppure un brano tratto da Oratorio, Messa o Cantata.

SECONDA PROVA

  1. Conoscenza degli elementi fondamentali della teoria musicale relative all’ascolto e alla lettura ritmica e cantata.
  2. Accertamento delle competenze musicali di base (Pratica e lettura pianistica, Elementi di armonia e analisi, Storia della musica, ecc.).

TERZA PROVA

Colloquio di carattere generale e motivazionale.

Docenti