In questa pagina vengono descritti donazioni e lasciti effettuati all’Istituto e conservati presso la Biblioteca.
La biblioteca musicale di Miriam Donadoni Omodeo
La biblioteca musicale di Miriam Donadoni Omodeo è custodita dall’Istituto musicale Rinaldo Franci dal 2004. Essa contiene 190 testi di cultura musicale (ma non quelli scritti da lei, a parte una rara eccezione), oggi ordinati per argomento nella sala di lettura della biblioteca, un centinaio di periodici specializzati, alcune decine di programmi di sala e 950 titoli di musica a stampa. Il suo prezioso materiale di studio, quindi, sul quale ha iniziato e costruito la sua formazione pianistica e musicale. Il lavoro di inventariazione ha tenuto conto dell’organizzazione data a suo tempo dalla Donadoni: per quanto possibile si è mantenuto l’ordine alfabetico di autore nelle opere dei grandi compositori della musica classica (Beethoven, Brahms, Schubert, etc) e conservato, nei faldoni già da lei etichettati, il repertorio pianistico più particolare, organizzato secondo interessanti percorsi tematici. Abbiamo infatti la musica popolare italiana, la musica pianistica ungherese e russa, o proveniente dall’est europeo, ma anche la sezione “contemporanea” con musiche di Lupi, Dallapiccola, Malipiero, Petrassi, De Angelis, e le raccolte di musica da camera con pianoforte, o la letteratura per organo e cembalo. Accanto ai grandi nomi universalmente conosciuti, figurano compositori meno noti, forse suoi allievi, che hanno dato il loro contributo nella storia della musica degli ultimi trenta anni e le cui musiche, come molte altre raccolte da Miriam Donadoni, sono oggi rare e di non facile consultazione.
L’inventario elettronico del Fondo Donadoni Omodeo, compilato da Silvia Gabrielli e Agostino Longo, è consultabile nel database interno della biblioteca, e permette una ricerca puntuale per diversi campi di accesso, oltre all’autore e al titolo. Sul sito -nella sezione Cataloghi- troverete l’intero inventario comprensivo di libri e musiche, ordinato per autore.
Mi auguro che la biblioteca musicale di Miriam continui ad essere di approfondimento per strumentisti e ricercatori e di supporto allo studio di giovani musicisti, ai quali, da grande didatta quale era, ha lasciato tutte le sue musiche.
Per ricordarla, nella pagina GALLERY è pubblicato – tra i video – un estratto pianistico da lei interpretato: “G. Bastianelli – Natura morta”.