PREMESSA
In considerazione del fatto che per alcune problematiche non sempre è possibile ottenere una certificazione che consenta l’accesso alle misure di legge, la direttiva specifica che è necessario estendere a tutti gli studenti con difficoltà le misure previste dalla Legge 170/2010 per studenti con DSA, “senza bisogno di ulteriori precisazioni di carattere normativo”.
IL CONSERVATORIO “RINALDO FRANCI”
Il Conservatorio “Rinaldo Franci” di Siena, in ottemperanza alla normativa vigente, prevede l’inclusione degli studenti con disabilità e DSA nei percorsi di studio dei Corsi Propedeutici e dell’Alta Formazione Musicale. L’obiettivo è quello di metterli nelle condizioni di seguire le lezioni in modo coinvolgente e proficuo, e di essere valutati con strumenti idonei in sede d’esame.
La legge sancisce il diritto allo studio degli studenti con disabilità e DSA fino al più alto grado di istruzione, compresi gli Istituti di Alta Formazione Musicale, autorizzando le istituzioni ad una didattica individualizzata e personalizzata che assicuri pari opportunità̀ e sviluppo delle capacità individuali.
Per i disabili la legge di riferimento è la n.104/1992, integrata e modificata dalla n.17/1999, che prevede accessibilità̀ alle strutture, alcune particolari agevolazioni economiche e il diritto di disporre di appositi sussidi tecnici e didattici.
Per i DSA la legge di riferimento è la n.170/2010, specificatamente rivolta alla tutela degli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Il successivo D.M. n.5669 e le allegate Linee guida indicano gli strumenti compensativi e le misure dispensative più utili per facilitare il percorso formativo, lo studio e gli esami.
Il D.M.477/2017 e successive Linee guida definiscono le modalità di svolgimento delle prove di ammissione ai corsi di laurea e le agevolazioni concesse sia per i candidati con disabilità che con DSA:
- aule dedicate che possano offrire adeguate condizioni per lo svolgimento della prova e la fruizione dei tempi aggiuntivi per gli aventi diritto;
- tempo aggiuntivo per lo svolgimento della prova: per i disabili fino al 50% in più solo su specifica richiesta; per i DSA il 30% in più a prescindere da specifica richiesta;
- ulteriori strumenti compensativi necessari in ragione della specifica patologia.
Strumenti compensativi ammessi: calcolatrice non scientifica, video ingranditore, affiancamento di un tutor (lettore umano);
non ammessi: dizionario e/o vocabolario, formulario, tavola periodica degli elementi, mappa concettuale, personal computer, tablet, smartphone, smartwatch.
I candidati stranieri con disabilità o DSA che intendano usufruire delle suddette misure di legge devono presentare la certificazione rilasciata nel paese di residenza, accompagnata da traduzione giurata in italiano o inglese attestante una disabilità o DSA riconosciuti dalla normativa italiana.
Delegata DSA Franci
Prof.ssa Lucia Goretti
dsa@conservatoriosiena.it